domenica 1 dicembre 2013

Della Serie: Dracula



























Una delle cose buone dell'autunno è sicuramente l'inizio della stagione televisiva. Ovviamente sto parlando degli Stati Uniti e dell'Inghilterra, visto che da noi le ultime due serie veramente belle sono state Romanzo Criminale e Boris, non a caso andate in onda su Sky. Non sia mai che la tv italiana faccia qualcosa di diverso da Carabinieri 234,1. Tutte e due tra l'altro finite anni fa e che non hanno avuto seguito.

Dopo essermi convinto che Almost Human è una serie che varrà la pena seguire, mi son buttato su un genere diverso e son arrivato a Dracula.

La cosa che mi ha attirato subito è stato l'attore protagonista: Jonathan Rhys Meyers. Non so perché mi attiri così tanto, alla fin fine ho visto di suo solo Match Point e qualche puntata de The Tudors, però sta di fatto che quando vedo la sua faccia in copertina mi vien voglia di informarmi di più. C'è da dire che i vampiri, come gli zombie, hanno proprio rotto le scatole. Ce li hanno fatti sorbire in qualunque salsa, spremendo tutto ciò che c'era di buono e lasciandoci inevitabilmente quel senso di nausea al solo sentire le parole "non morto".

La Londra vittoriana è una perfetta cornice per qualsiasi storia dell'orrore ed è proprio qui che assistiamo al complicato piano di Dracula (Meyers) per vendicarsi di coloro i quali lo hanno trasformato nel mostro (non c'è bisogno di presentare il personaggio, vero?).
I suoi nemici sono gli appartenenti ad un antico ordine che risponde all'originalissimo nome di Ordine del Drago.
L'Ordine, come ogni buona associazione segreta, vuole conquistare il mondo. Come farlo a inizio '900? Con il controllo del petrolio. E già qui cominciamo a storcere il naso.
Perché Dracula vuole prima di tutto abbattere il loro impero economico, proponendo nuove forme di energia alternativa. Per fare questo si finge un ricco americano: Alexander Grayson.

Apprezzando il tentativo di raccontare qualcosa di classico con sfumature nuove, mi viene da chiedere: ma che cacchio c'entrano il petrolio e Dracula?

Perché una nuova serie sui vampiri? Perchéééé?
Nel corso delle cinque puntate andate in onda si intrecciano alla storia principale anche due storie parallele. Una di queste vede Alexander, aiutato dal medico Van Helsing anch'esso desideroso di vendetta, cercare un siero per poter resistere alla luce diurna. L'altra è la cosa più scontata dell'Universo. La giovane fidanzata di uno dei suoi nuovi assistenti è uguale alla sua ex-moglie, arsa viva dall'Ordine. Ovviamente tra i due c'è una connessione speciale che ci ha già rotto le scatole.

Gli autori si basano sul famoso romanzo di Bram Stoker: nomi, personaggi, location... ma la rivisitazione di gotico ha ben poco. Sono previste dieci puntate per la prima stagione che già zoppica. Tolti gli attori, molto a loro agio sia con l'ambientazione sia con i loro ruoli che vanno dal ricco possidente inglese al giovane avvocato di colore passando per la milf cacciatrice di vampiri, la storia appare vuota.




Voto: 5. Speri nella bella confezione che ti porge tua nonna ma dentro il pacco ci sono i soliti calzini multicolori.





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